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Linguine con crudo di scampi

linguine pasta senatore cappelli con crudo di scampi
linguine pasta senatore cappelli con crudo di scampi

San Valentino è alle porte e se stavate pensando di stupire il vostro partner preparando una cena romantica, siamo qui per aiutarvi. Oggi vi proponiamo una rivisitazione gustosa di un grande classico: Linguine aglio, peperoncino e scampi. Tutto quello che vi occorre è:

  • 160gr di Linguine Senatore Cappelli
  • 60gr di Burro
  • 1 spicchio di Aglio
  • ½ Peperoncino fresco
  • 4 code di Scampi freschi sgusciati
  • 20ml di Colatura di Alici
  • 25ml di Olio E.V.O
  • 10gr di Erba Cipollina
  • 4 Olive taggiasche

Per prima cosa tritate l’aglio, private dei semi il peperoncino e tagliatelo a lamelle, sminuzzate l’erba cipollina. Mettete i tre ingredienti da parte.


Mette sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata. Una volta che sarà arrivata a bollore versate le linguine.


Nel frattempo, preparate la salsa. In una padella capiente, fate soffriggere l’aglio con l’olio, il peperoncino fresco e le olive taggiasche a pezzetti. Versate un po’ di acqua non salata e fate evaporare per qualche minuto.


Quando le linguine avranno quasi ultimato la loro cottura scolatele e versatele nell’olio aromatizzato. Mantecate aggiungendo il burro, la colatura di alici e l’erba cipollina.


Bene, ora impiattate guarnendo ogni piatto con due code di scampo crude e servite immediatamente. Buon appetito.

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CALAMARATA ALLA LUCIANA

La parte divertente della arte culinaria è poter giocare con gli ingredienti e rivisitare delle ricette classiche in maniera inaspettata. Ad esempio, se prendete il polpo alla luciana ma ci mettete dei calamari e li unite alla calamarata Senatore Cappelli, avrete un piatto gustoso ma inaspettato. Tutto quello che vi servirà è:

  • 400gr di Calamarata Senatore Cappelli
  • 500gr di Calamari
  • 4 cucchiai di Olio E.V.O
  • 1 scatola di Pomodori pelati
  • 1 cucchiaio di Olive nere
  • 1 cucchiaino di Capperi
  • 1 spicchio d’Aglio
  • ½ bicchiere di Vino bianco
  • Sale q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • Prezzemolo q.b.

Per prima cosa pulite e lavate i calamari e asciugateli. In pentola fate dorare uno spicchio d’aglio e il peperoncino in un filo d’olio E.V.O. Aggiungete i calamari e fate rosolare finché cambiano di colore. Ora sfumate con il vino bianco e aggiungete le olive nere e i capperi.

È arrivato il momento di unire i pomodori pelati. Fate cuocere a fuoco lento per 20 minuti. Passato questo tempo togliete i calamari, metteteli da parte e fate restringere il sughetto.

Nel frattempo cuocete la pasta in abbondante acqua salata. Una volta cotta scolatela e aggiungetela al sugo. Servite con i calamari e del prezzemolo. Buon appetito. 

 

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MACCHERONCINI RIGATI ALLA CREMA DI ZUCCA

L’autunno è quasi agli sgoccioli e abbiamo ancora qualche giorno per continuare a gustare prodotti stagionali deliziosi come la zucca. Uniteli ai nostri maccheroncini rigati Senatore Cappelli e avrete il vostro nuovo comfort food. Gli ingredienti che vi serviranno sono:

  • 320g di maccheroncini rigati Senatore Cappelli
  • 400g di zucca già pulita
  • ½ cipolla bianca
  • 100ml di acqua bollente
  • 400g di pancetta fresca
  • 60g di parmigiano reggiano
  • 1 rametto di rosmarino fresco
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • Sale
  • Pepe

Per prima cosa tagliate tutti gli ingredienti. Riducete la pancetta in striscioline sottili, la zucca a dadini e tritate la cipolla.

In una casseruola fate rosolare l’olio, la cipolla e la zucca per 5 minuti. Aggiungete l’acqua e fate cuocere per 10 minuti. Una volta cotta, salate e frullate.

In una padella fate rosolare con un filo d’olio e rosmarino, la pancetta tagliata a pezzetti per 10 minuti. Aggiungete la crema di zucca.

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata. Una volta cotta, scolate e aggiungeteli alla crema di zucca. Fate saltare per un minuto. Ora potete impiattare e servite con una spolverata di formaggio e il rosmarino. Buon appetito.

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SPAGHETTI AL CIPOLLOTTO

Per alcuni cucinare è rilassante anche se a volte mancano le idee. Per fortuna, ci siamo qui noi a darvi tante idee golose. Oggi vi consigliamo Spaghetti al cipollotto. Tutto quello che vi servirà sarà:

  • 280gr di spaghetti Senatore Cappelli
  • 500gr di cipollotto rosso di Tropea
  • 100gr di pomodori ramati
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 foglia di alloro
  • 1gr di peperoncino
  • Prezzemolo fresco tritato
  • 5 foglie di basilico
  • 200ml di brodo vegetale
  • 50gr di olio extravergine di oliva
  • 20gr di parmigiano reggiano stagionato
  • Sale q.b.

Per prima cosa lavate i cipollotti togliendo le radici, la parte verde e la prima falda esterna. Tagliateli a striscioline sottili e tritate anche l’aglio.

In una padella scaldate l’olio con l’alloro, unite l’aglio e i cipollotti. Fate cuocere a fuoco dolce per circa 25 minuti aggiungendo di tanto in tanto del brodo caldo.

Nel frattempo mettete sul fuoco anche una pentola piena d’acqua e fate arrivare a bollore per cuocerci la pasta.

In seguito, in una padella larga ponete il sugo di cipollotti, i pomodori a cubetti e poco brodo vegetale. Aggiungete anche la pasta ormai cotta e ben scolata. Saltate il tutto a fuoco vivace per due minuti. Aggiustate di sale e completate la cottura. Ultimate con un filo di olio extravergine d’oliva e servite. Buon appetito.

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CAVATELLUCCI CON RAGU’ DI CONIGLIO

La tradizione a Senatore Cappelli è sempre la benvenuta ma amiamo innovarla con un piccolo twist. La ricetta che vogliamo proporvi oggi utilizza i nostri cavatellucci e un ragù di coniglio dal sapore raffinato. Gli ingredienti necessari per il piatto di oggi sono:

  • 320gr di Cavatellucci Senatore Cappelli
  • 300gr di fettine di Coniglio
  • 1 cucchiaino di Olive taggiasche
  • 1 cucchiaio di Pinoli
  • 1 spicchio d’Aglio
  • Parmigiano q.b.
  • Timo fresco q.b.
  • Olio extra-vergine d’oliva

Per prima cosa tagliate le fettine di coniglio a cubetti così da poter preparare il ragù. Nel frattempo cucinate in abbondante acqua salata i cavatellucci.

In una padella ben calda scaldate un filo d’olio e fate rosolare uno spicchio d’aglio che toglierete quando si sarà dorato. Aggiungete il coniglio, il timo fresco e i pinoli e cucinate per 6-7 minuti. Regolate di sale e pepe.

Scolate la pasta al dente e mettetela nella padella per mantecare e ultimare la cottura. Una volta pronta decorate con olive taggiasche e parmigiano. Buon appettito!

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SPAGHETTI CRESCENZA E POMODORO

Per l’inizio di questo fine settimana Senatore Cappelli vi consiglia una ricetta sfiziosa ma velocissima che vi permetterà di passare poco tempo in cucina e molto, invece, sul divano a rilassarvi. Tutto ciò che vi serve è:

  • 200gr di spaghetti Senatore Cappelli
  • 100gr di Crescenza
  • ½ spicchio di Aglio
  • 15gr di Parmigiano reggiano
  • 1 Pomodoro
  • Basilico q.b.
  • Olio q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Per prima cosa mettete a bollire l’acqua. Nel frattempo preparate la salsa. Mettete in un mixer la crescenza, il mezzo spicchio di aglio e il pomodoro tagliato a pezzi. Aggiungete anche il basilico, l’olio, il parmigiano e frullate. Assaggiate e aggiustate eventualmente di sale.

Una volta arrivata a bollore, salate l’acqua e versate la pasta cuocendola al dente. Una volta pronta trasferitela in una padella in cui avrete messo a riscaldare la salsa e saltate il tutto finché non sarà legato. Il vostro primo è pronto, buon appetito!

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I BENEFICI DELLA FARINA SENATORE CAPPELLI

I BENEFICI DELLA FARINA SENATORE CAPPELLI

Qui a Senatore Cappelli la farina è una cosa molto importante. È la nostra materia prima per eccellenza, l’ingrediente da cui tutto parte. Come avrete già capito dal nostro nome, utilizziamo una farina di grano duro antico con eccezionali proprietà sia per le vostre papille gustative che per il resto del vostro organismo.

La varietà Senatore Cappelli è ampiamente coltivata in Italia e fino agli anni ’60 del ‘900 era il grano più diffuso nella nostra penisola. Esso viene definito di tipo antico poiché fu scoperto agli inizi del Novecento quando ancora non erano state introdotte le moderne lavorazioni industriali. Fu scoperto dall’agronomo Nazareno Strampelli che lo chiamò in onore del senatore Raffaele Cappelli che gli aveva dato la possibilità di condurre degli esperimenti sui terreni della propria masseria. Successivamente le necessità di mercato che imponevano una produzione il più veloce possibile, hanno favorito la diffusione di grani più proteici e con più glutine. Al contrario il Senatore Cappelli ha una spiga alta e con radici profonde che ben si presta a una coltivazione biologica poiché non sopporta una concimazione eccessiva. Come spesso succede, però, si torna al passato per riportare al presente prodotti buoni e genuini. Così, la cucina italiana ha ritrovato gusto e benessere sulle proprie tavole riutilizzando il Senatore Cappelli che ora è coltivato soprattutto in Puglia e Basilicata.

Ma quali sono i reali benefici di questo tipo di grano duro antico? Innanzitutto, esso contiene più flavonoidi e antiossidanti che hanno proprietà infiammatorie capaci di ridurre persino il colesterolo. Il Senatore Cappelli è anche più digeribile e contribuisce a ridurre le infiammazioni intestinali. Anche la quantità di proteine e zuccheri è più bassa rispetto a quella contenuta nei grani moderni. A beneficiare delle sue caratteristiche infine c’è il gusto più aromatico e persistente.

Siamo sicuri che già fin qui vi abbiamo convinto della superiorità della materia prima che utilizziamo ma se c’è qualcuno tra di voi che non è ancora pienamente convinto, pensate che il grano Senatore Cappelli rappresenta anche una scelta ecologica poiché si adatta bene a terreni siccitosi molto più diffusi in quest’era di cambiamenti climatici.

Allora che aspettate? Correte sul nostro shop online e scegliete tra i vari formati presenti!

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COTOLETTA DI LONZA AI TARALLI

Di solito da piccoli ci hanno sempre detto di non giocare col cibo ma con un po’ di fantasia si può sperimentare e creare nuove ricette. 

Oggi, ad esempio, vi proponiamo una cotoletta di lonza ai taralli. Sì, avete letto bene. Useremo quello che di solito viene servito agli aperitivi per accompagnare i drink. Utilizzeremo i nostri taralli Senatore Cappelli per creare una panatura croccante. Vediamo insieme gli ingredienti per 4 persone.


• 8 fettine di Lonza di maiale tagliate sottili
• 2 Uova grandi
• 200g di Taralli
• Farina q.b.
• Sale
• Olio extravergine di oliva


Per cominciare tritate grossolanamente i taralli con un batticarne o un mattarello. Metteteli da parte e passate alla carne.
Infarinate leggermente le fettine di lonza, eliminando la farina in eccesso. Sbattete leggermente le uova con un goccio d’acqua e passateci la carne infarinata. Successivamente passateli nei taralli sbriciolati.
Ora, in un tegame capiente scaldate l’olio e quando sarà ben caldo metteteci le fettine. Fatele cuocere a fiamma media fino a che saranno ben dorate. Salatele leggermente e giratele. Proseguite la cottura anche dall’altro lato.
Prima di servirle, asciugate l’unto in eccesso delle vostre cotolette con della carta da cucina. Portatele in tavola con una bella insalata. Buon appettito!

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SPAGHETTONI ALL’ARAGOSTA

SPAGHETTONI ALL’ARAGOSTA

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  • 1,5Kg di Aragosta
  • 300gr di spaghettoni Senatore Cappelli
  • 500gr di pomodori o 300gr di passata di pomodoro
  • 2 spicchi d’aglio
  • 2 rametti di basilico
  • 50gr di cipolla
  • 6 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • Sale q.b.
  • Peperoncino q.b.

Oggi Senatore Cappelli vi presenta una ricetta preziosa e adatta a delle cene eleganti. Sappiamo bene come l’aragosta sia di per sé un alimento lussuoso ma grazie alla presenza dei nostri spaghettoni, i vostri piatti raggiungeranno nuovi livelli di gustosità.

Per preparare i vostri spaghettoni all’aragosta private, innanzitutto, i pomodori maturi della pelle e dei semi. Tagliateli a tocchetti e scottateli per 5 minuti. Passiamo ora a pulire l’aragosta. Privatela della testa e tagliate il carapace a metà nel senso della lunghezza. Estraete la polpa dalla coda e conservatela per poter decorare il piatto da portata. Per completare la pulizia, togliete il budellino nero e tagliate la polpa a tocchetti.

È il momento di cominciare a cucinare la vostra aragosta. Mettetela in una casseruola con la cipolla tritata finemente, una presa di sale, gli spicchi di aglio interi, un filo di olio extravergine d’oliva e un pezzetto di peperoncino. Continuate la cottura a fuoco basso finché l’aragosta non sarà diventata rossa. A questo punto potete versare nel tegame la salsa di pomodoro preparata in precedenza e fatela addensare per 10 minuti.

Lessate gli spaghettoni Senatore Cappelli in acqua salata e scolateli al dente. Conditeli con il sugo d’aragosta e serviteli in un piatto da portata decorato con la coda del carapace che avete conservato. Buon appettito!

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STROZZAPRETI VONGOLE E CECI

Oggi vogliamo proporvi una ricetta adatta a cominciare la settimana e consolarvi della fine del weekend. I protagonisti del piatto che vi consigliamo sono i nostri strozzapreti realizzati con farina Senatore Cappelli. Per un pranzo di 4 persone vi serviranno:

  • 400gr di strozzapreti Senatore Cappelli
  • 500gr di vongole
  • 2 spicchi di aglio
  • Un rametto di rosmarino
  • 300gr di ceci
  • 3 cucchiai di passata di pomodoro
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale e pepe q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • Un bicchiere di vino bianco

Per prima cosa prendete una padella in cui schiaccerete l’aglio in camicia con un po’ di olio extravergine d’oliva. Aggiungete le vongole e dopo aver versato un bicchiere di vino bianco copritele così che possano aprirsi. A questo punto sgusciatele e mettetele da parte. Se avete poco tempo o non avete trovato vongole fresche potete saltare questo passaggio e usare quelle surgelate.

Procediamo con il condimento che accompagnerà i vostri strozzapreti. In un’altra padella scaldate un po’ d’olio e aggiungete un altro spicchio d’aglio in camicia insieme al peperoncino e a un piccolo rametto di rosmarino.

Quando l’olio si sarà insaporito aggiungete i ceci lessati in precedenza e fateli rosolare aggiungendo sale e pepe quanto basta. Aggiungete tre cucchiai di passata di pomodoro e un po’ di acqua. Continuate la cottura per circa 10-15 minuti, quando i ceci saranno ben cotti aggiungete le vongole e fate legare il sughetto.

Preparate l’acqua per lessare la pasta e una volta cotta trasferitela nella padella e fatela saltare.

Bene, è ora di servire il vostro piatto. Buon appetito!